Noci
Nome scientifico
Juglans regia
Famiglia
Juglandaceae
Coltivato da
Francia con metodo biologico
Stagionalità
Curiosità e coltivazione biologica
Le nostre noci generalmente provengono dall’Italia, ma in caso di difficoltà a reperire il prodotto, ci rivolgiamo a produttori biologici francesi, la Francia è infatti una nazione specializzata nella coltivazione del noce.
Il noce è una albero che fa parte delle Juglandacee, una famiglia di piante legnose, il cui frutto contiene un seme, la noce, che troviamo sulle nostre tavole soprattutto nel periodo invernale. Di provenienza asiatica e, in particolare, dalle pendici dell’Himalaya, è stato introdotto in Europa fin dall’antichità. La sua coltivazione è diffusa in Italia soprattutto nella regione Campania, che si distingue nella sua produzione per la famosa Noce di Sorrento. Il noce è un albero vigoroso e robusto, ma soffre in particolare della formazione dei cosiddetti ristagni idrici, non è adatto a terreni quindi pesanti e sciolti. Teme eccessi di calore o di gelo e quindi sbalzi di temperatura possono comprometterne la produzione, predilige quindi un ambiente dal clima mite.
Fa bene perchè...
…sono tra i superalimenti per il forte potere antiossidante e anticolesterolo. Questo seme nutriente, contiene acidi grassi insaturi (acido alfa-linoleico), minerali, ma soprattutto potassio, ferro e magnesio, oltre ad alcune vitamine. Viene indicata anche in caso di anemia, perché il suo contenuto di vitamina E svolge un’azione antiossidante per il sangue. Contiene inoltre arginino, un amminoacido che ha un’azione benefica sulle arterie, mantenendole flessibili. Riduce lo stress ossidativi e contrasta l’invecchiamento cutaneo ed è anche indicata per chi studia o fa intensa attività sportiva.
Suggerimenti di eco-cucina…antisprechi!
Conservate al riparo da fonti di calore, possono durare anche per diversi mesi.
Potete consumarlo come snack, oppure usarlo come ingrediente per dolci o per primi piatti invernali.