Basilico
Nome scientifico
Ocimum basilicum
Famiglia
Labiatae
Coltivato da
Armonia Verde – Pozzolengo (BS)
Stagionalità
Curiosità e coltivazione biologica
È una pianta erbacea annuale che può raggiungere anche i 60 cm di altezza, i suoi fiori sono piccoli, bianchi e bilaterali. Il basilico nel passato non godeva di ottima fama, infatti era considerato un simbolo diabolico, di sfortuna e odio e quindi non utilizzato in cucina, solo in alcune aree del mondo veniva utilizzato come insetticida o come erba medicamentosa. Cresce su un terreno di medio impasto, fresco, ben drenato, dotato di sostanza organica.
Come fare per avere una piantina di basilico perfetta?
Alcuni piccoli trucchi:
- dividete le piantine del vasetto nero in plastica e trapiantatele in un nuovo vaso più grande, vedrete pian piano aumentarne il volume;
- non fate fiorire la pianta, una volta fiorita la sua crescita si ferma, quindi tenete tagliate le punte degli steli;
- tagliate sempre le foglie che vi servono in cucina, prendendole dell’alto, non abbiate paura di prendere le foglie più fresche, aiuterete in questo modo il basilico a crescere più robusto.
Prima di lasciarvi ai lavori di giardinaggio, vi diamo ancora qualche informazione utile sul basilico.
Fa bene perchè...
… tra le numerose proprietà curative, si annoverano ad esempio la sua azione antispasmodica, digestiva, come antibatterico, astringente, cicatrizzante e antinfiammatorio, utile in caso di coliti o problemi alle vie urinarie. Tra le azioni curative, anche quella nei confronti di malattie respiratorie quali raffreddore, asma, tossa e bronchite. Tra le sostanze presenti utili al nostro organismo troviamo: fibre, acqua, proteine e zuccheri, oltre a minerali (calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese rame, potassio, sodio e zinco) e vitamine (vitamina A, vitamina B di cui niacina, tiamina e riboflavina, vitamina C o acido ascorbico e vitamina E).
Per assimilarne meglio le proprietà curative potrete anche prepararvi un infuso al basilico: aggiungendo 10 foglie di basilico in 1 tazza di acqua bollente. Lasciate riposare per 5 minuti, si aspettano caldo, filtrare e bere. Attenzione però che il basilico ha anche effetti collaterali ed è controindicato in gravidanza, durante l’allattamento e ai bambini sotto i 12 anni.
Suggerimenti di eco-cucina…antisprechi!
Una volta tagliato, si conserva per pochi giorni (7-10), meglio se in ambiente umido e fresco (0-2 °C).
Vi spieghiamo alcune semplici tecniche per conservare il basilico della vostra piantina:
- Congelato: dopo aver lavato ogni foglia con un panno umido e asciugata con un canovaccio, appoggiatele su un vassoio e mettetele nel congelatore. Quando saranno pronte potete conservarle, sempre nel congelatore, all’interno di un sacchetto per surgelati o in un contenitore di plastica.
- Sotto sale: Disponi le foglie di basilico in vasi a strati con sale fino terminando con quest’ultimo, schiaccia con un cucchiaio, copri a filo con olio e chiudi. Si conserva per 2 mesi. Quando lo usi non salare i piatti.