Mandarino Satsuma

Nome scientifico

Mandarino Satsuma Miyagawa

Famiglia

Rutacee – Agrumi

Coltivato da

Grimaldi Manfredi – Catania

Stagionalità

G
F
M
A
M
G
L
A
S
O
N
D

Curiosità e coltivazione biologica

Originario del Giappone, è una pianta che ha oltre quattro secoli ed è stata introdotta in Italia negli ultimi anni dell’Ottocento. Ha una polpa di colore arancio senza semi, dal gusto leggermente aspro, l’esterno si presenta di colore verde-giallo intenso anche a maturazione avvenuta.

La coltivazione biologica dei mandarini non necessità di particolari cure, l’avversità principale è la mosca, che soprattutto nelle fasi ancora calde della stagione colpisce i frutti di colorazione più gialla, un problema tipico degli agrumi.

Fa bene perchè...

Come tutti gli agrumi, è ricco di vitamina C, povero di proteine e grassi, ricco di potassio, e altri sali minerali quali calcio, fosforo ha proprietà vitaminizzanti e diuretiche.

Suggerimenti di eco-cucina…antisprechi!

Usate la scorza del mandarino, lavata, asciugata ed essiccata, per profumare piacevolmente lo zucchero destinato alle bevande e ai dolci. Per farlo semplicemente basta inserirla nel contenitore e chiudere bene.

Conservazione

Si possono conservare fuori dal frigo se consumati in breve tempo o in frigorifero con temperature tra 4 e 7°C e con umidità relativa del 90% fino a sei settimane. Prima li consumate, meglio potrete assaporarne a pieno il loro gusto e profumo.